Negli ultimi tempi come non mai abbiamo capito quanto il territorio necessiti di essere curato e tutelato allo scopo di evitare altri disastri.
La pratica dell’agricoltura è il mezzo principale per la difesa del suolo, va incoraggiata e sostenuta, con un particolare riguardo per il settore biologico, utilizzato a Monterenzio sul 75% del suolo coltivato, con lo scopo di facilitare la partecipazione a bandi e l’accesso a fondi disponibili per l’implementazione di servizi utili all’agricoltura.
Nel nostro programma abbiamo posto obiettivi che speriamo di avere la possibilità di raggiungere e tra questi, vi è la creazione di nuove sinergie tra il settore agricolo e il sistema agroalimentare, attraverso il costante sostegno agli operatori, anche a livello consulenziale e con la collaborazione delle associazioni di categoria.
Molto importante è anche incoraggiare il connubio tra turismo, agricoltura, difesa e manutenzione del territorio, per esempio con l’organizzazione del mercato contadino e dei mercati natalizi di artigianato locale, di prodotti locali a km 0.
Crediamo fermamente nel dialogo e vogliamo assicurare un confronto periodico con le attività agricole e produttive, al fine di studiare collaborazioni con l’ente, per valorizzare e far conoscere le eccellenze di un territorio ricco, che gode di una ricca storia, meritevole di giusta valorizzazione.
Va sviluppata la cooperazione con il Consorzio Bonifica Renana, per maggiori interventi a salvaguardia dei corsi d’acqua e per la prevenzione nuovi dissesti.
Altro tema che mi sta a cuore è la corretta raccolta differenziata, istruendo ed aiutandoci l’un l’altro anche con lo scopo di ridurre i costi del servizio di raccolta rifiuti (TARI), per esempio attraverso la realizzazione di un ecocentro del verde in convenzione con i comuni limitrofi, per il conferimento di sfalci e potature e per la produzione di fertilizzanti naturali per il suolo e riduzione
dello smaltimento.
Vorremmo, infine, realizzare un museo che comprenda: civiltà contadina, arti e mestieri, linea gotica, esposizione di oggetti da collezionismo.
Sono tutte azioni che assieme possono fare del bene, non solo al territorio in sé, ma al Comune e ai suoi cittadini.
Mara Vanti
